Degustazione Sabato 18 Luglio 2015 | Collavini

Per reagire al caldo di questi giorni abbiamo deciso di riproporre uno spumante che ha avuto grande successo alla sua precedente presentazione. La Ribolla Gialla Spumante Brut di Eugenio Collavini, Corno di Rosazzo, UD. La Ribolla è il vino che ha assistito e partecipato alla storia del popolo friulano degli ultimi settecento anni. Infatti il primo documento che attesta la sua esistenza risale al Medioevo. Coltivata su terreno marnoso arenario delle colline friulane, in vendemmia, la raccolta manuale in cassetta delle uve selezionate si effettua solo al mattino, dopo che la brezza proveniente da nord est ha asciugato il sottile velo di umidità notturna. Alla delicata pigiatura delle uve integre segue la decantazione naturale del mosto fiore per una notte intera. La prima fermentazione, a 14°C, si svolge parte in acciaio e parte in barriques. Alla primavera successiva la ribolla gialla viene fatta rifermentare per tre cicli lunari in grandi autoclavi orizzontali a 12°C, mentre altri 28 mesi sono necessari per l’affinamento sur lies. Segue l’imbottigliamento in completa assenza di ossidazioni. Ancora otto mesi di bottiglia sono necessari per completare il processo di affinamento. Infine le bottiglie vengono confezionate e celate manualmente sotto una originale velina gialla quasi a voler preservare tutto l’amore che sapienti mani hanno saputo creare in tre anni e mezzo di lavoro.  Colore giallo paglierino brillante dai vaghi riverberi verdognoli, effervescenza finissima e persistente. Delicata e fine al naso, con profumi che ricordano la pesca noce, i fichi bianchi, la mela verde e che si confondono con note vellutate e minerali. Eccezionale aperitivo, accompagna piatti a base di molluschi e pesce. Eccelle anche come vino per tutti i momenti, anche da tutto pasto se si escludono carni rosse e selvaggina. Sabato 18 Luglio 2015 11.00 – 13.00 / 17.00 – 19.30 Guido De Ponti, Il Geologo Droghiere

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