Degustazione Birrificio Italiano | Sabato 17 Giugno
Come promesso, avanziamo a tutta birra, anche questa settimana, artigianale, integra e cruda, con Birrificio Italiano, birre vere dal 1996. Agostino Arioli, fondatore, mastro birraio e alchimista del primo microbirrificio lombardo: “quando si parla di birra la nostra idea è semplice, vogliamo che sia libera, pulita, buona da bere e che arrivi al tuo bicchiere in condizioni perfette.” Libera, dai condizionamenti del mercato, dalle mode, dai manierismi. Pulita, perché quando è fatta a dovere, non ha alcun bisogno di stabilizzanti, enzimi o altro. Buona, perché è fondamentale scegliere le materie prime, miscelarle sapientemente scegliendo tempi e temperature, fino all’imbottigliamento, annotando sistematicamente ogni variabile perché tutto questo sia costante e ripetibile in maniera esatta. Assaggeremo: Fleurette, leggerissima, dissetante ed appagante, profuma di primavera. Prodotta per decozione con una miscela speciale di malti inglesi e tedeschi ed una generosa dose di malto di segale. Luppolata con una varietà di aroma tipicamente agrumato. Vengono aggiunti fiori di rose muscate e violette profumate, estratto naturale di sambuco, miele d’arancio e pepe nero. 4% vol. Tipopils, all’apparenza la più normale e invece proprio lei è quella che più lascia il segno, che fa innamorare. Ci sussurra storie di campi d’orzo e giardini di luppolo e ci consegna intatta la quintessenza dei loro profumi. 5,2% vol. ASTEROID 56013, IPA dal tono ramato, schiuma a grana fine e pannosa, omaggio alla West Coast degli Stati Uniti e al Cascade, il luppolo che meglio ne incarna l’identità birraria. Dal profilo prorompentemente agrumato eppure sempre in equilibrio, beverina e pulita, accompagna sottili note di biscotto e di miele a un finale decisamente amaro di aghi di pino, resina, frutta tropicale e genziana. 6,6% vol. Bibock, naso fresco e profumato di frutta e luppolo erbaceo, speziato, resinoso. Sentori di nocciola, caramello e miele di castagno. In bocca il dolce e il corpo ricco e pieno lasciano spazio all’amaro e ad un retrogusto ancora più complesso e generoso. Fresca e ricca ma al contempo pericolosamente beverina! 6,2% vol.
Sabato 17 Giugno 2017 11.00 – 13.00 / 17.30 – 19.30
Guido De Ponti, il Geologo Droghiere