Degustazione Pojer e Sandri | Sabato 7 Ottobre
Questa settimana siamo molto felici di presentare un’azienda che da quarant’anni esprime una grande allegria nel fare vino. Pojer e Sandri nasce nel 1975 dall’incontro dei giovani Fiorentino Sandri e Mario Pojer. Questo fortunato connubio prende vita con la volontà comune di produrre vino di gran pregio dai terreni tra la Valle dell’Adige e la Valle di Cembra, precisamente sulla collina di Faedo.
Il primo vino prodotto fu uno straordinario Palai Müller Thurgau, di eccezionale fragranza e finezza. L’ultimo nato è Merlino, ottenuto unendo un mosto di Lagrein parzialmente fermentato con loro brandy invecchiato 15 anni. Fin dai primi anni un’attenzione particolare è stata rivolta verso la ricerca e l’innovazione “nel rispetto della natura, delle stagioni, del territorio”, riducendo al minimo le aggiunte esogene, “dimenticando enzimi, chiarificanti, gomma arabica e altre diavolerie”.
Assaggeremo:
Palai Müller Thurgau Dolomiti, dai vigneti in località Palai a 550–750 m slm, con esposizione Sud–Est, posizione alquanto ventilata per l’influenza dell’Ora del Garda, vento che trae origine dal vicino gran lago. Di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, brillante, dal profumo intenso, aromatico e ampio, dotato di una vena acidula e leggermente aromatica.
Nosiola Dolomiti, da vigneti in località Coveli Erti a 300 m slm, con esposizione Sud-Ovest e in località Pra Grand a 550 m slm, con esposizione Ovest. Di colore giallo paglierino scarico con riflessi verdognoli, dal profumo delicato, sfuggente ma molto personale, con delicate sfumature fruttate che ricordano la mela golden. Al gusto è sapido e fragrante mediamente acido, con un retrogusto che ricorda la nocciola.
Pinot Nero Dolomiti, da vigneti compresi fra i 300 e 700 m slm nel comune di Faedo con esposizione Sud-Ovest. Fermentazione e breve invecchiamento in inox e legno. Di colore rosso rubino chiaro, trasparente dal profumo persistente di frutti di bosco, fragole, lamponi. Palato perfettamente corrispondente al naso, di bella densità, generoso ed esaltante il frutto, mirtillo in evidenza, d’impeccabile pulizia.
Sabato 7 Ottobre 2017 11.00 – 13.00 / 17.00 – 19.30
Guido De Ponti, il Geologo Droghiere