Degustazione Santa Sofia | Sabato 20 Ottobre

Storia e cultura custoditi dalla famiglia Begnoni da quasi mezzo secolo. Questa l’essenza di Santa Sofia, che ha sede a Pedemonte, nel cuore della Valpolicella, in una villa palladiana, patrimonio dell’Unesco. Da questa architettura, sostenuta da colonne ioniche di pietra calcarea, come la composizione del terreno su cui poggia, parte il viaggio nel mondo degli straordinari vini di questo territorio, interpretati con eleganza e rispetto della tradizione. Giancarlo crea vini strutturati, eleganti, ma dall’eccellente bevibilità, partendo da una selezione certosina delle uve e chiudendo con un essenziale lungo affinamento in bottiglia. Nelle cantine storiche della villa riposano 80.000 bottiglie.

Assaggeremo:

Montegradella Valpolicella Classico Superiore DOC Da vigneti di collina su terreni marnosi, situati nei comuni di Fumane e Marano. Corvina e Corvinone 70%, Rondinella 30%, con appassimento delle uve per un periodo di circa 30 giorni. Maturazione 9-12 mesi in botti francesi e di Slavonia. Affinamento Almeno 9-12 mesi in bottiglia. Rubino, con riflessi rosso granato, ha un bouquet suadente, ampio e armonico, che rimanda alle prugne secche e alle ciliegie sotto spirito, bacche aromatiche e grafite. Al gusto svela una struttura compatta, sorretta da una setosa trama tannica. Perfetto l’equilibrio fra freschezza e calore alcolico, lungo il finale.

Valpolicella Superiore Ripasso DOC Da vigneti di collina su terreni marnoso-calcarei, situati tra i comuni di Negrar, Marano di Valpolicella, Fumane, San Pietro in Cariano. Corvina e Corvinone 70%, Rondinella 30%. 3 giorni di macerazione-rifermentazione sulle vinacce di Amarone e Recioto. Maturazione 9 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia. Affina 6 mesi in bottiglia. Di un bel rosso rubino, limpido e brillante, ha naso deciso, con ricordi di amarene sotto spirito, prugne secche, fiori secchi, sottobosco, chiodi di garofano, cannella e radice di liquirizia. In bocca mostra concentrazione, una struttura tannica setosa e vellutata, un’acidità molto dinamica e un calibrato calore alcolico. Di notevole intensità gustativa, chiude lungo e pulito.

Sabato 20 Ottobre 11.00 – 13.00 / 17.00 – 19.30

Guido De Ponti, il Geologo Droghiere